venerdì 22 aprile 2011

ecco come è finita la gara di affidamento per l'auditorium...

Vi ricordate la gara per l'affidamento della progettazione esecutiva ed il coordinamento per la sicurezza relativi al riuso e restauro della chiesa della sacra famiglia ad auditorium a Barletta?
Ricordate che già erano presenti forti dubbi sulla validità del metodo e che nonostante tutto era di nostro interesse?
Bene, ora si è giunti al termine con l'affidamento ad un gruppo di progettisti di Bari con il ribasso del 66,70%... Non è un errore di battittura! dico sessantaseivirgolasettanta percento.
Ma voglio riepilogare l'accaduto.
La gara si indiva con tempi ristrettissimi, richiedendo ai partecipanti una serie di requisiti ed una offerta al ribasso. Sarebbe stato compito della commissione valutare il possesso dei requisiti e assegnare la prestazione professionale seguendo il metodo del medio con il taglio delle ali.
Il Commissario Straordinario dell'Ordine degli architetti di BAT intervenne segnalando un precontenzioso all'Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici, giustamente, per vizio di contenuti del bando. Si parlava di deposito cauzionale in contrasto con il disposto del Codice degli Appalti che non prevede questo. Il Responsabile Unico del Procedimento, recepito il contenuto del precontenzioso, provvedeva a rettificare e notificare sul sito istituzionale del comune di Barletta la rettifica stessa.
Nel frattempo si sono tenute le famose elezioni per il primo consiglio e quindi il testimone è passato dal Commissario al Presidente. Questi, dopo ripetuti solleciti ad esprimere soddisfazione per il chiarimento fornito dal RUP al quesito che ha dato vita al precontenzioso, ha preferito scrollarsi di dosso le responsabilità e lasciare che il RUP annullasse il procedimento in itinere e quindi indire una nuova procedura che ha portato alla fine ad assegnare l'incarico al modico prezzo di euro 19.000,00 circa.
Certamente qualcosa non va.
Francesco Giordano

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