lunedì 28 febbraio 2011

Residenze e non solo per Venezia

sempre concorsi...

http://www.estcapital.it/concorsi.asp

Un Polo per i servizi alla prima infanzia

ancora concorsi...

http://www.professionearchitetto.it/concorsi/notizie/12779/Un-Polo-per-i-servizi-alla-prima-infanzia

Idee per la valorizzazione di Palazzolo Acreide

DUE CONCORSI DI IDEE CHE VAL LA PENA LEGGERE....


http://www.professionearchitetto.it/concorsi/notizie/12808/Idee-per-la-valorizzazione-di-Palazzolo-Acreide

VARIAZIONE DI INDIRIZZO

Avviso agli utenti
l'indirizzo url del blog è stato variato
da: http://www.ordinearchitettibat.blogspot.com
a: http://www.architettibat.blogspot.com

ciò al fine di liberare il dominio che potrà essere utilizzato istituzionalmente e al fine di non ingenerare equivoci ed errori.

le parole di ricerca restano sempre le stesse.

l'amministratore del blog

venerdì 25 febbraio 2011

concorsi di idee come garanzia della qualità di architettura

http://giorgiosantilli.blog.ilsole24ore.com/files/leggearchitettura_progettieconcorsi.pdf

demolire... demolire... demolire...

questa è una bella notizia:
http://www.awn.it/AWN/Engine/RAServePG.php/P/159091AWN0300/M/88191AWN0306

CHE FARE?

Sono passati dieci giorni dal risultato elettorale che ha designato la composizione del primo Consiglio dell'Ordine APPC della Provincia Barletta Andria Trani.
Ancora qualche giorno passerà prima che il Consiglio diventi operativo ed avvii le funzioni ed i servizi necessari.
Il nostro gruppo si pone un interrogativo di non poca importanza: che fare?
Si aprono diversi scenari possibili.
Da un lato la tentazione all'inerzia, dal momento che sicuramente il gruppo vincitore ha le idee chiare e si vede suffragato dal consenso di 150 circa colleghi.
Dall'altro si direbbe che ci sono cento circa colleghi che rappresentano la minoranza (ma che minoranza!) che avrebbero voluto un'altra cosa.
Infine c'è la necessità che la nostra professione non si abbandoni a se stessa e che ritrovi una rappresentanza degna di essa, chiunque siano i portavoce.
E' vero che, come dimostrato dalle attività svolte dal nostro gruppo fin dal settembre 2009, a partire dalle elezioni per il rinnovo delle cariche al Consiglio di Bari, i tentativi di collaborazione col gruppo avversario sono inesorabilmente falliti (a dire di essi per colpa mia o delle mie velleità personali di ambire alla carica di Presidente, ma chi mi conosce sa quanto questo sia infondato!), ma è anche vero che qualora ci si offrisse un'apertura, che si dovrebbe fare?
Il quesito lo pongo al lettore che, probabilmente essendo coinvolto in maniera diversa, sa cogliere il senso della situazione e saprà dare un suggerimento valido.
Tuttavia queste sono ipotesi che finora non hanno riscontro in quanto tutto tace!
Francesco Giordano

martedì 22 febbraio 2011

il nuovo consiglio nazionale degli architetti

CONSIGLIO NAZIONALE ARCHITETTI

Eletto il nuovo Consiglio 
21/02/2011

Sono stati resi noti dal Ministero i risultati delle elezioni del nuovo Consiglio Nazionale degli Architetti
SEZIONE A:
l) FELICETTI Pasquale, Pescara
2) FRISON Franco, Belluno
3) CAPUANI Matteo, Frosinone
4) MARATA Alessandro, Bologna
5) LA MENDOLA Salvatore, Agrigento
6) FAVARON Ferruccio, Lecco
7) GALLIONE Massimo, Novara
8) CACCIAGUERRA Giorgio, Udine
9) COLA Simone, Sondrio
10) FREYRIE Leopoldo Emilio, Milano
11) PODESTA' Domenico, Genova
12) FRASCA Raffaello, Palermo
13) CAPRIO Pasquale, Salerno
14) PISCIOTTA Paolo, Napoli

SEZIONE B
15) BORINATO LISA, Vicenza
Il 16 marzo avverrà l'insediamento ufficiale e la successiva nomina delle cariche.
Sul sito del CNA i verbali 

casadellarchitettura.it

Vi invito a visitare il sito della casa dell'architettura di Roma... per avere un'idea del potenziale di rilancio per noi architetti...

http://www.casadellarchitettura.it/

anche a Milano...

http://fondazione.ordinearchitetti.mi.it/index.php/page,Home

e a Firenze...

http://www.architoscana.org/

Che sta pensando il Presidente?

Massimo Gallione, il Presidente Nazionale degli Architetti, ha recentemente espresso il suo punto di vista sui concorsi e sulla opportunità che essi danno alla programmazione delle opere pubbliche....
http://www.architetturaitalia.it/llpp_detail.aspx?IDNews=180

BANDI E GARE 4

Per chi avesse voglia di viaggiare in quel di Como...
http://www.professionearchitetto.it/concorsi/archivio/file/2011/02/Cirimido_bando.pdf

BANDI E GARE 3

VI SEGNALO QUEST'ALTRO CONCORSO....
http://www.awn.it/AWN/Engine/RAServePG.php/P/158081AWN0303/M/52611AWN1107

BANDI E GARE 2

Vi posto questo link per un affidamento ad Andria:
"Realizzazione di un'area mercatale in via Bisceglie"

http://s3.amazonaws.com:/europaconcorsi/competition_attachments/2392976/Andria.pdf

lunedì 21 febbraio 2011

BANDI E GARE

In attesa di postarvi notizie di maggiore gradimento vi invito a cliccare su questo bando del Comune di Barletta... potrebbe interessarvi!

http://www.comune.barletta.ba.it/retecivica/appalti/

venerdì 18 febbraio 2011

Voltando pagina...

Voltando pagina riscopro gli ideali che mi hanno indotto al percorso verso un ordine per la bat.
Gli stessi ideali che mi hanno fatto scegliere il mestiere di architetto, fin dal test d'ammissione, che sentivo vicino quanto lontano.
Gli stessi di ogni volta che partecipo ad una gara o ad un concorso.
E da qui vorrei ripartire, non tanto per risalire una china fatta di sabbia del deserto ma quanto per riaccendere la speranza in coloro che come me hanno creduto che fosse arrivato il momento giusto.
Quindi un invito ma anche una promessa.

report statistico delle visite al blog


AL 18 FEBBRAIO 2011

giovedì 17 febbraio 2011

Imparano più i popoli da una sconfitta, che non i re dal trionfo.

Ancora caldo il fervore delle elezioni mi chiedo quale messaggio cogliere da questo risultato!
Sento il bisogno di riflettere su quanto emerso dal dato elettorale, su quanto sia veramente forte il bisogno di rinnovamento.
Ciò che mi viene quasi di getto senza pensare è che il nostro messaggio non è arrivato al momento giusto, non è stato abbastanza chiaro, o forse non è richiesto il nostro impegno per cambiare le cose.
Cento architetti hanno dato credito al nostro progetto, centocinquanta no.
Cento architetti hanno sentito vicino il momento di cambiare, centocinquanta no.
Questo è il fatto.
Quindi metto da parte i rimproveri a me stesso e volto pagina.
Ringrazio tutti coloro che hanno fatto qualcosa per questo, dal voto al passaparola, al sostegno personale, ringrazio di cuore chi ha dato un contributo particolare animando questo blog, raccogliendo i consensi, spiegando in modo capillare il progetto, anche scrutinando per 8 ore ininterrotte, insieme alla commissione del seggio elettorale, per produrre una analisi post-elettorale.
Auguro ai colleghi eletti di fare un sereno e buon lavoro sperando che trovino la via più giusta per tutti e dare la scintilla al nostro Ordine.

Francesco Giordano

lunedì 14 febbraio 2011

299 VOTANTI

AFFLUENZA ALLE URNE 70,85%




D'ANGELO GIUSEPPE 166
VITOBELLO FABIO 157
PINTO GIUSEPPE 74
ANDRIOLO GIOVANNI 144
VISAGGIO DOMENICO 82
BERARDI MARIA ALBINA 147
LATTANZIO VINCENZO 26
TINA LUCIANO 80
CATALANO LUIGI 89
GIORDANO FRANCESCO 110
PAONE FABRIZIO CESARINO 100
D'ADDATO PAOLO 135
DIGENNARO S. GIANLORENZO 147
PEDONE MASSIMO 147
FORLANO GIOVANNI 131
MARCELLO ADELE 131
BUONADONNA ANGELA 95
DE FEUDIS ANGELA 103
LECHIANCOLE GIUSEPPE 78


Il primo consiglio:
D'ANGELO GIUSEPPE - TRANI
VITOBELLO FABIO - BARLETTA
ANDRIOLO GIOVANNI - ANDRIA
BERARDI MARIA ALBINA - ANDRIA
D'ADDATO PAOLO - SAN FERDINANDO DI PUGLIA
DI GENNARO SCLANO GIANLORENZO - TRANI
PEDONE MASSIMO - BISCEGLIE
FORLANO GIOVANNI - ANDRIA
MARCELLO ADELE - ANDRIA

domenica 13 febbraio 2011

Angelo Rotondella
TRA UTOPIA E REALTA'

Incontro(?) delll'11.02.2011 a Trani - ex chiesa dei Pellegrini ( Rest: 1847):

SINTESI: I GIOCHI DELLA POLITICA TRAVESTITI DA PSEUDOVALORI VALIDI PER IL NUOVO ORDINE BAT;

RISULTATI: Si stà perdendo una OPPORTUNITA'!!!!

Facciamo un gioco; cerchiamo di correlare la città perfetta di Amauroto, in UTOPIA di Tommaso Moro, al nuovo "Ordine nascente" e vediamo cosa se ne ricava riempiendo i puntini tra parentesi:

" Nell'isola di Utopia (BAT) secondo Moro, la proprietà privata ( l'Ordine)è vietata per legge e la terra( gli iscritti), deve invece essere coltivata(...............), a turni di due anni, da ciascun cittadino(..............), nessuno escluso: tutti hanno un lavoro, (........)di 6 ore al giorno; nel tempo libero, tutti i cittadini possono altresì dedicarsi alle proprie passioni e professioni abituali,(.......) ma un posto fondamentale è occupato dallo studio delle scienze e della filosofia.(........). La famiglia(.............) rappresenta un nucleo fondamentale per l'Utopia(......): un tipo di famiglia allargata e monogamica(......). L'uomo(.........) si può sposare all'età di 22 anni e la donna(.......) a 18 anni. Il divorzio(.......) è consentito, l'adulterio(......)è severamente punito: l'individuo che ne è reo viene incarcerato(...........) e incatenato(.......) con catene e biglie d'oro(.......) (l'oro <però> in Utopia(......) non vale nulla, ad esso si ricorre solo per sostenere economicamente eventuali guerre) (.......).

Per quanto riguarda la religione(........), nell'isola di Utopia(......)deve essere prevista la più larga tolleranza religiosa(......), fermo restando però l'obbligo di credere nella Provvidenza di Dio e nell'immortalità dell'anima.(..............) Chi infrange le regole(.........) viene scacciato da Utopia.(.........) Tutti hanno diritto a una vita pacifica,(.......) il cui fine è il benessere.(........)" ecc. ecc

"Gli stessi nomi all'interno della descrizione ricalcano lo spirito utopico dell'isola. La città si chiama Amauroto,dal greco "amauros" che significaevanescente. Allo stesso modo il principe Ademo (dal greco alfa privativo + demos cioè "senza popolo") o il fiume Anidro ovvero "senza acqua""...... ( THO' SI PARLA DI NOI???)

Senza continuare, perchè il gioco è bello quando dura poco, la domanda è: riempiti i puntini cosa sta apparendo?????

L'utopia la si riscontra in quel mondo dei sogni che solo ora ci vien proposta, quella che ci viene proposta dalla brochure patinata,"LAQUALUNQUEMENTE" patinata, dalla parte piu'"possibilista" delle due liste; mi chiedo se non ci fosse stata una seconda lista si sarebbe sentita l'esigenza di un programma , (o IDEE che dir si tratti)da condividere con glialtri?

Ma la cosa piu' deludente che è emersa ieri sera è che si è dato per scontato che l'auditorio fosse portatore sano di anellini al naso. ERRORE , GRAVE ERRORE!!

NESSUNO FINO A POCO TEMPO FA' HA SENTITO L'ESIGENZA DI INFORMARE TUTTI GLI ARCHITETTI BAT CHE SI SAREBBE A BREVE ADDIVENUTI ALLA NASCITA DEL NUOVO ORDINE! SIC! TUTTO INVECE E' STATO PREPARATO IN SORDINA!! in modo che non vi fossero nè partecipazione nè discussione e alloradi QUALE REALTA o UTOPIA STIAMO PARLANDO??? S p i e g h i a m o c e l o e con onestà intellettuale, che si dice sia nostro appannaggio, SPIEGHIAMOLO AI GIOVANI ARCHITETTI BAT!!!!!

sabato 12 febbraio 2011

ALEA IACTA EST

Quando raggiunse le coorti presso il fiume Rubicone, che segnava il confine della sua provincia, Cesare si fermò per un po',e riflettendo su quanto stesse facendo rivolto ai più vicini disse:"Possiamo ancora tornare indietro; perché se attraverseremo il ponticello, tutto ciò che faremo dovrà esser fatto con le armi.(...)"
Cosa spinse questo condottiero a varcare il Rubicone?
La sua sete di Gloria, qualcuno ha detto. La sua innata passione per la Giustizia, direbbe qualcun altro. Ma egli ebbe un ripensamento e si rivolse ai suoi capitani per conoscerne i pensieri.
Niente di più simile può sintetizzare ciò che è avvenuto ieri all'incontro organizzato dal gruppo per la riforma. Anzi, non mi sento neanche più di parlare di correnti di pensiero, di conservatori e di riformisti. Perchè ciò che emerso ieri ha solcato la storia del nostro territorio evidenziando due metodi diametralmente opposti di "fare sistema".
Ma intanto la cronaca.
Erano presenti anche gli altri candidati non appartenenti al gruppo, assenti gli Junior. L'aspetto più interessante è stato quello che finalmente si è potuto confrontarci non tanto sul programma, che pare abbia molti, moltissimi punti in comune (?), ma quanto sul metodo adottato per costruire l'elenco dei candidati. Ma anche qui, si è detto, pare ci siano delle similitudini tali da farci pensare che forse non ci siamo accorti di tanta partecipazione. Allora perchè siamo riuniti, ci si è chiesto.
Pareva che al termine dei 14 discorsi (otto per il nostro gruppo e sei per il gruppo avversario) si dovesse raggiungere una sintesi, che forse era giunto il momento di raggrupparci in un unico e unito gruppo e stabilire insieme le regole per il nuovo Ordine, superando questo noiosissimo momento elettorale.
L'ennesima occasione.
Io ho creduto che questo fosse possibile sin dalla raccolta delle firme... dai primi incontri... dalle prime telefonate...
E poi anche ieri, con grande generosità, abbiamo offerto loro l'opportunità di esporre le ragioni del loro schieramento, l'opportunità di discutere del loro programma, su brochure patinata a colori e con tanto di "amore" per l'architettura.
Va bene, perchè crediamo nella democrazia e nella partecipazione.
Ma nei loro discorsi mancava un dettaglio: chi ha dato loro la possibilità di incontrare gli iscritti? chi ha fatto nascere il dibattito? chi ha messo in discussione le scelte calate dall'alto?
Provate ad immaginare la risposta...
"Cesare attese il segno divino, poi varcò il Rubicone"

Francesco Giordano


IL VOTO IN PRIMA CONVOCAZIONE

Lunedì 14 e Martedì 15 Febbraio dalle ore 10:00 alle ore 18:00 presso il Tribunale di Trani, sarà possibile votare per la composizione del Primo Consiglio dell'Ordine della Provincia Barletta-Andria-Trani.
Il Quorum si raggiunge con 211 votanti.
Sarà possibile esprimere 8 preferenze tra i candidati della sezione A e una preferenza tra i candidati della sezione B.
La scelta dei candidati è personale, strettamente personale e non è legata alla lista. Inoltre è possibile anche non esprimere tutte e 8 le preferenze ma bensì anche limitarsi ad un numero inferiore.
Ma il Consiglio sarà composto da 8 consiglieri della sezione A e un consigliere della sezione B.
Questo spiega perchè è importante mantenere compatto l'elenco dei candidati di un gruppo affinchè esso possa riportare la maggioranza nel Consiglio.
E' una pratica antipatica, che cercheremo di abolire, con delle proposte di Riforma al Ministero, ma ora, purtroppo è il metodo di votazione in uso.
Allora... vi chiediamo di votare la nostra lista compatta:

Angela Buonadonna
Luigi Catalano
Angela De Feudis
Francesco Giordano
Giuseppe Lechiancole
Fabrizio Paone
Giuseppe Pinto
Luciano Tina
Domenico Visaggio (sez B)

Vi esortiamo ad andare al voto in prima convocazione per raggiungere il quorum e validare le votazioni al primo turno.
Buon fine settimana

mercoledì 9 febbraio 2011

INCONTRO CON I CANDIDATI

VENERDI' 11 FEBBRAIO ALLE ORE 17:00
PRESSO L'AUDITORIUM DELLA CHIESA DI SAN LUIGI A TRANI
I CANDIDATI DEL GRUPPO PER LA RIFORMA INCONTRANO GLI ISCRITTI PER DISCUTERE SUI PUNTI DEL PROGRAMMA.



martedì 8 febbraio 2011

PROGRAMMA PER LA COSTITUZIONE DEL NUOVO ORDINE DEGLI ARCHITETTI PER LA PROVINCIA BARLETTA ANDRIA TRANI

1- ORDINE GARANTE

- Impostare il “nuovo regolamento dell’Ordine” su principi di trasparenza e linearità procedurale;

- Organizzare il ruolo dell’Ordine quale “Istituzione Garante” della professionalità degli iscritti, nei rapporti con la committenza pubblica e privata;

- Porre il rispetto del Codice Deontologico al centro della questione Etica e Professionale;

- Accrescere l'importanza dell'Ordine nei rapporti con gli Enti preposti alla istruttoria delle procedure autorizzative;

- Organizzare tavoli di concertazione con Enti ed Istituzioni per unificare le procedure amministrative;

- Concertare con la Regione Puglia le procedure di trasparenza per la formazione degli elenchi dei “Certificatori Energetici, di Sostenibilità ambientale” e “Collaudatori”;

2 - ORDINE PROPOSITIVO

- Promuovere la creazione di un centro di documentazione e archivio dei curricula degli iscritti;

- Promuovere l’accompagnamento alla professione tramite l’incontro tra professionisti avviati e neolaureati;

- Promuovere il ripristino della tariffa prestazionale presso il C.N.A. e le Istituzioni competenti;

- Promuovere a tutti i livelli istituzionali dello strumento progettuale del “Concorso di Idee”;

- Promuovere un tavolo permanente con la Regione Puglia al fine di istituire un "laboratorio della formazione";

- Potenziamento dello sportello on-line;

- Partnership con istituzioni universitarie, culturali e produttive;

- Costituzione Ufficio Stampa per la divulgazione e promozione della figura dell’Architetto.

- Costituzione dell’”Officina di Architettura” per la generazione di idee programmatiche;

3- ORDINE FRUIBILE

- Creazione di un “Contenitore Culturale” in cui l’Architetto abbia modo di esprimere le sue potenzialità, realizzato sul modello già abbondantemente sperimentato dagli Ordini Professionali di Roma e Milano (Fondazione e Casa dell’Architetto).

- Informatizzazione delle funzioni di segreteria con password personale al fine di abbattere i costi ed i tempi.

- Utilizzare una sede con costi bassi e facilità di accesso da tutte le città del territorio.

Angela Buonadonna - Canosa di Puglia

nata a Bitonto (BA), il 07/04/1973, ha vissuto a Lavello (PZ), dove ha frequentato il liceo classico.

Laureata all’università degli studi di Firenze il 09/11/1998.

Appena laureata si è trasferita a Canosa di Puglia, dove ha fondato insieme ad altri giovani laureati una società di servizi per l’architettura (Archiworks).

Sposata nel 2001, ora mamma di un bimbo di un anno e mezzo.

Dal 2003 svolge la libera professione, iscritta all’albo degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bari, nella sez. A.

Dal 2005 collabora attivamente con l’Agenzia Territoriale del Patto Territoriale per l’Occupazione Nord Barese/Ofantino, società di sviluppo locale e sostenibile, di promozione, assitenza e supporto tecnico agli enti locali territoriali.

Luigi Catalano - Andria

è nato a Montreal il 23.12.1960; attualmente vive e lavora ad Andria.

Già iscritto all’Albo professionale degli Architetti della Provincia di Bari dal 20/09/1989, è attualmente iscritto all’Albo professionale degli Architetti della Provincia di Barletta Andria Trani dal 03/01/2011 con il n.72.

Ha frequentato la facoltà di Architettura dell’Università di Firenze, dove si é laureato in “Restauro dei Monumenti” il 04/11/1987. E’ architetto abilitato dal 1989.

Si occupa prevalentemente di recupero del patrimonio edilizio, con propensione per la soluzione delle problematiche edilizie con sistemi compatibili con la bioarchitettura.

Ha curato la realizzazione di opere di rilevanza pubblica con risorse economiche derivanti da finanziamenti europei e/o utilizzando modalità di project financing.

Angela De Feudis - Bisceglie

Nata a Bisceglie il 15/11/1972, si laurea a Bari nel 2000, successivamente partecipa al master in “General Management dell’Impresa Edile” organizzato dall'Ance e dal M.I.U.R.

Nel 2004 è co-fondatrice del “Work-on group”, un gruppo di lavoro che si propone di occuparsi di progetti complessi in maniera multidisciplinare e condividendone le esperienze con gli altri colleghi.

Nell'esercizio della libera professione affronta diversi aspetti che spaziano dalla consulenza alle imprese per la gestione e organizzazione del cantiere, alla pianificazione urbanistica, occupandosi principalmente di restauro e bio-architettura.

Attualmente è impegnata in progettazione e direzione lavori di appalti pubblici e privati e approfondisce le tematiche relative alla progettazione di luoghi di culto.

Francesco Giordano - Barletta

Libero Professionista
Laureato a Firenze presso il Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio con tesi in Gestione del Territorio.

42 anni, fondatore dell'Associazione Giovani Architetti della Provincia Barletta Andria Trani nel 2004, appassionato di restauro, ha intrapreso l'attività di architetto dopo un'esperienza durante l'università collaborando con Riccardo Foresi, Giorgio Pizziolo, Paolo Giovannini.

La sua passione per l'architettura è legata all' infanzia quando per tramite del fratello architetto ha conosciuto i Maestri Giovanni Michelucci e Leonardo Ricci nello studio di Firenze al lavoro per un concorso per il Banco Sardo.

Attivo sul territorio dal 2001 per la promozione culturale ed il rilancio dell'architettura come volano dell'economia. Ha organizzato con l'Associazione corsi di aggiornamento e formazione professionale tra cui il corso base di Bioarchitettura nel 2005.
Vive e lavora a Barletta.

Giuseppe Lechiancole - Spinazzola


nasce l’11 agosto 1949. Maturità classica. Nel 1973 si laurea in architettura presso il Politecnico di Torino, con una tesi di laurea (relatore Prof. Roberto Gabetti) sugli impianti sportivi,successivamente premiata al concorso del CONI per tesi di laurea e vincitrice di una menzione al concorso UISAA (Ufficio Italiano Sviluppo Applicazioni Acciaio) per tesi di laurea.

Dopo l’abilitazione all’esercizio della professione (1974) e il servizio di leva, nel 1976 fonda, a Spinazzola, l’omonimo studio professionale (che nel 2007 diventa LECHIANCOLEARCHITETTI) e da tale data esercita la libera professione a tempo pieno.

Nel biennio 1993/1995 è stato Consigliere dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Bari, dove, per moltissimi anni (e fino al 03.01.2011), è stato componente della Commissione parcelle.

Svolge la sua professione prevalentemente con committenza privata, sia nel campo residenziale sia nel campo degli stabilimenti per attività produttive, occupandosi di progettazione architettonica e strutturale, e direzione lavori. Nel corso degli anni ha avuto altresì occasione di fare interventi nel campo del restauro e recupero architettonico.

In urbanistica, ha maturato esperienze redigendo parecchi piani (generali ed esecutivi) di livello comunale.

Ha collaborato con vari comuni del circondario e ciò ha ampliato la sua esperienza, in particolare, nella gestione delle procedure amministrative.

E’ stato convenzionato col comune di Banzi (PZ) per il “servizio di Ufficio Tecnico Comunale” e per il “servizio Legge 219/81” (disbrigo e istruttoria delle attività inerenti il sisma del 23.11.80) e col comune di Poggiorsini (BA) in qualità di Consulente in materia urbanistica (ai sensi dell’art. 53 della L.R. 56/80 - PUGLIA). E’ stato componente di varie commissioni tecniche comunali.

Nel 1987 è stato coordinatore di un gruppo di tecnici, su incarico del comune di Forenza (PZ), per un Censimento Generale nei settori urbanistico-edilizio, produttivo, extraurbano, finalizzato al rilevamento puntuale del patrimonio immobiliare, sotto il profilo della qualità e nel rapporto con la popolazione.

Fabrizio Paone - Trani

nato a Volvera (TO) nell’anno 1969. Cresciuto in Calabria si laurea in architettura presso l’Università di Reggio Calabria nell’anno 1998 discutendo una tesi sui parchi fluviali. Successivamente trasferitosi a Trani collabora con un noto studio di progettazione, maturando esperienze nel campo architettonico. Dal 2002 svolge la libera professione occupandosi prevalentemente di progettazione e restauro senza tralasciare lo studio del verde, altra grande passione. Contestualmente al lavoro ha frequentato corsi di formazione di Bioarchitettura e quelli rivolti al risparmio energetico. Dal 2004 è componente dell’associazione “AGABAT”.
Giuseppe Pinto - Andria

Nasce ad Andria il 1951, Si Laurea in Architettura presso l’Università degli Studi “G. D'Annunzio” di Pescara. Partecipa alla Ricerca MUST (Ministero dell’Università) sul tema: Nuove Metodologie attuative di Piano (1^ e 2^ fase). Cultore della Materia e Libero Ricercatore presso le Cattedre di Urbanistica I e II, Laboratorio di Urbanistica, Estimo ed Esercizio Professionale della Facoltà di Architettura Pescara, ove svolge moduli didattici, inerenti i temi della Riqualificazione delle aree urbane in degrado, Regolamentazione delle trasformazioni urbane nei territori ad alta valenza ambientale e Politiche di intervento nei Centri Storici; correla tesi di laurea in Urbanistica, Coordina studi di respiro europeo sui temi della Riqualificazione Urbana e Acquisizione Nuove Metodologie Operative e Planologiche (Barcellona, Berlino, Bilbao, Dresda, Parigi, Londra, Mosca, Pietroburgo, Valencia, Vienna) con approfonditi viaggi di studio anche accompagnato da allievi, ricercatori di altre discipline e membri della Confindustria con i quali effettua visite ai cantieri di prestigiosi architetti internazionali (Boigas, Botta, Fuksas, Hadid, Isozaki, Ito, Nouvel, Meier, Piano, ecc.) incontrando amministratori pubblici e professionisti nelle rispettive città. Promuove e coordina un innovativo programma di Lezioni istituzionali itineranti per Docenti e Studiosi della HARVARD University e della CUNY University di New York, sul tema: Evoluzione Urbana delle Città Meridionali Italiane. Interviene in congressi e seminari di studio in Europa.

Partecipa per diversi anni in qualità di Esperto, alle trasmissioni televisive RAI-area Puglia Bell’Italia (Rai-Uno), Linea Verde (Rai-Uno), Sereno Variabile (Rai-Due), Geo & Geo (Rai-Tre).

Con Laterza, Verlag + Druck Linus Wittich Germany, Clua, pubblica volumi e ricerche sui temi del della riqualificazione urbana e del restauro.

Con il gruppo pintoarchitetti spazia nei diversi settori dell’Architettura e della Progettazione Urbanistica.

Luciano Tina - Trinitapoli

nasce a Castilenti nel Teramano il 26 luglio del 1960, dal 1963 vive a Trinitapoli e sin da adolescente sviluppa una spiccata passione per la natura e la tecnologia che incideranno significativamente sulla sua carriera professionale.

Tali interessi lo porteranno nel mondo dell’associazionismo e del volontariato a divenire, prima, Presidente della Gioventù Francescana e direttore dell’emittente Radio GI.FRA e, successivamente, Presidente del Circolo l’Airone di LEGAMBIENTE. Attualmente è membro del direttivo del Centro di Educazione Ambientale “Casa di Ramsar” di Trinitapoli.

Consegue la laurea in Architettura il 1993 all’Università di Chieti-Pescara discutendo la Tesi “Tipologia e qualità edilizia – La slab house: bilancio enegetico di un edificio multipiano”.

Dal 2000 si occupa di riqualificazione ambientale.

Dal 2006 ha collaborato con vari Enti Pubblici per la redazione Piani territoriali e Progetti di riqualificazione ambientale.

Nel 2006 con il Gruppo di Azione Locale DaunOfantino (GAL) ha collaborato alla redazione del progetto “Studio e pianificazione delle vie della comunicazione della rete ecologica DaunOfantina”

Nel 2006 ha collaborato con il CENTRO STUDI NATURALISTICI ONLUS di Foggia dove ha coordinato gli esperti GIS per il progetto LIFE Natura 2005.

Dal 2007 ha collaborato con l’AGENZIA TERRITORIALE PER L’AMBIENTE del Patto Territoriale Nord Barese Ofantino.

Ha pubblicato nel 2006 la “Carta delle zone umide di Trinitapoli e della Salina di Margherita di SavoiaEdito da - Casa di Ramsar; nel 2007 “Il coinvolgimento delle Istituzioni: il mosaico delle istanze – l’area B del Piano” Nel - “Piano di Azione Ambientale del territorio nord barese/ofantino” - Edito da - Agenzia Territoriale per l’Ambiente del PTO/NBO; nel 2008 “Il mio Parco” Periodico di Informazione della Zona Umida di Trinitapoli - Edito da - Casa di Ramsar; nel 2009 “La Salina di Margherita di Savoia e le zone umide del Golfo di Manfredonia” Claudio Grenzi Editore.

Attualmente si occupa di sperimentazione di sistemi di riqualificazione ambientale nelle aree protette e sperimentazione di tecniche e tecnologie per l’architettura sostenibile.