martedì 25 gennaio 2011

Alcune riflessioni sulla professione di Architetto

VERSO UN NUOVO ORDINE…

Alcune riflessioni sulla professione di Architetto

Il Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Roberto Gallione, in un comunicato stampa, richiama l’attenzione sulla crisi economica che colpirà la maggiorparte degli studi professionali, di cui il 50% sono giovani professionisti, ponendo l’accento sui risultati di alcune scelte normative che hanno posto la professione a margine dei processi decisionali per il futuro della società.

Dal suo messaggio è rilevante che anche il futuro dei giovani architetti è a rischio.

Negli ultimi dieci anni si è visto raddoppiare il numero degli iscritti tanto da poter affermare che l’Architetto è una professione giovane. Il sistema ordinistico in Italia non segue questo fenomeno, ridotto ormai nelle funzioni di mero albo, mentre altrove, in Europa, si è evoluto stando al passo delle trasformazioni sociali ed avvicinandosi agli iscritti.

Il fallimento delle politiche urbanistiche in Italia, ma più evidente nel mezzogiorno, non è da attribuire solo alla classe politica, incapace di guardare al di là del proprio naso, ma anche ad un sistema ordinistico congelato nei suoi ruoli tradizionali e sempre più consenziente e mai critico verso i processi di trasformazione.

I propri obblighi di sorveglianza spesso sono ridotti a semplici occasioni di contrattazione per evitare il peggio.

Lo scarto culturale e l’arretratezza infrastrutturale fanno il resto. Ci troviamo ad esercitare in un territorio impreparato alle grandi competizioni mondiali ed assistiamo inermi alle continue sconfitte sul piano etico, economico e strategico, lasciando che la nostra professione, storicamente autorevole ed incisiva nelle trasformazioni sociali, diventi un semplice “mestiere” alla mercè delle logiche di mercato e dei committenti, privati o pubblici che siano.

Anche osservo la caduta di stile di molti colleghi che “offrono” la loro prestazione al prezzo di una cena o poco più. Esprimo nel contempo solidarietà ad essi, consapevole della loro innocenza nello scenario atulae della libera concorrenza, dove solo con padri e padrini c’è una possibilità alternativa e remota di restare a galla.

Uno sguardo a ciò che avviene nel resto d’Italia, mi convince che è tempo di cambiare, di assumersi una responsabilità diffusa tra tutti gli iscritti per rilanciare la professione uscendo dalle logiche clientelari. La spinta del rinnovamento sta dando vita a cambiamenti di rotta costruendo nuovi ruoli per gli Ordini professionali che dovranno occuparsi sempre più dei loro iscritti. Credo che il primo passo sia la totale trasparenza degli atti, mi riferisco alle nomine delle terne per collaudi, Concorsi e C.U.R., poi cercare nell’albo degli iscritti i colleghi disponibili e meritevoli per le commissioni lasciando fuori i consiglieri come atto di responsabilità e coerenza. Dare vita dibattiti e convegni in modo capillare e delocalizzato rispetto alla sede dell’Ordine, in tutti i comuni che costituiscono il territorio, allo scopo di dare centralità alla professione nei processi decisionali. Vigilare con imparzialità sugli affidamenti di incarico e sulle regolarità degli atti urbanistici. Stabilire un rapporto costante con gli uffici tecnici dei comuni sull’ordinario svolgimento della professione. Adottare misure concrete per l’avviamento professionale dei giovani iscritti. Infine, ma non ultimo, utilizzare ogni mezzo a disposizione per il rispetto del nuovo codice deontologico e sostenere la necessaria fissazione di una tariffa professionale adeguata ai tempi e alle effettive competenze dell’Architetto, operando pressioni presso il CNA ed il Ministero.

Da queste riflessioni aperte nascono gli impegni di coloro che vorranno far parte della composizione del Consiglio per il nuovo Ordine.

Francesco Giordano

(sulla riforma, incentivi ai giovani, tariffe minime)

http://www.awn.it/AWN/Engine/RAServePG.php/P/135261AWN1000/M/144791AWN1006

(sulla riforma, formazione permanente)

http://www.awn.it/AWN/Engine/RAServePG.php/P/134711AWN1000/M/144791AWN1006

(sugli studi di settore)

http://www.awn.it/AWN/Engine/RAServePG.php/P/131021AWN1000/M/144791AWN1006

(sul tavolo tecnico per il rilancio del settore delle costruzioni)

http://www.awn.it/AWN/Engine/RAServePG.php/P/147371AWN1000/M/144791AWN1006

(sulla "rottamazione")

http://www.awn.it/AWN/Engine/RAServePG.php/P/153211AWN1000/M/144791AWN1006

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